• Come entrare in contatto e stabilire una relazione costruttiva con il cliente;
• Gli elementi che condizionano la percezione e la rappresentazione del cliente;
• Iniziare con il piede giusto: cosa fare e cosa non fare nelle prime fasi della relazione;
• La comunicazione non verbale per trasmettere interesse e attenzione nei confronti del cliente;
• Le modalità per entrare in sintonia e valorizzare il cliente;
• Come far emergere, analizzare e comprendere i bisogni del cliente;
• L’atteggiamento e le tecniche per l’ascolto attivo del cliente;
• L’analisi dei bisogni psicologici dei clienti;
• Le domande per capire, verificare e guidare il cliente nella manifestazione dei propri bisogni;
• Le modalità per far emergere i bisogni latenti del cliente;
• Come proporre e valorizzare in modo efficace;
• La conoscenza e l’interiorizzazione del prodotto da parte del venditore;
• L’analisi della componente emotiva nella decisione d’acquisto del prodotto;
• La valorizzazione delle caratteristiche del prodotto e dell’offerta in termini di vantaggi per il cliente;
• Gli elementi della comunicazione persuasiva nella presentazione, argomentazione del prodotto;
• Come superare le obiezioni e chiudere la vendita;
• Gli atteggiamenti e le tecniche per superare con successo le obiezioni;
• Le leve sulle quali agire per chiudere con esito positivo la vendita;
• Le modalità efficaci per la vendita aggiuntiva;
• La comunicazione per rispondere in modo costruttivo alle lamentele e ai reclami dei clienti.
Il costo del corso è totalmente finanziato dagli Enti Bilaterali Settore Terziario e Settore Turismo della Provincia di Vicenza con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza, previa verifica che l’azienda applichi integralmente i CCNL Terziario, Turismo, Pubblici Esercizi e il Contratto Integrativo provinciale del terziario e sia in regola con i versamenti contributivi da almeno 18 mesi, riferiti a lavoratori full-time o part-time di almeno 20 ore settimanali. Il contributo della CCIAA di Vicenza è considerato Aiuto di stato e può rientrare nel “ De Minimis”.
Al fine di garantire l' accesso ai corsi alla pluralità dei lavoratori, le aziende con un numero di dipendenti da 1 a 10 potranno beneficiare di un numero di corsi annui non superiore a 3.
L'eventuale rinuncia al corso entro 5 giorni dall'avvio o a corso iniziato senza giustificato motivo potrà comportare l'esclusione del partecipante da future opportunità formative finanziate dagli Enti Bilaterali Settore Terziario e Settore Turismo.
