Progetto cod. 1172-0001-110-2024, presentato a valere sulla DGR n. 110 del 12/02/2024
e approvato con Decreto n. 741 del 06/06/2024 | Finanziamento assegnato: 160.440,00 euro
“Vicenza, una provincia che invecchia”. Questo il titolo di un articolo del Giornale di Vicenza, quotidiano locale che lo scorso ottobre, riportando i dati Istat, ha messo in evidenza come nella provincia berica siano quasi 200 mila gli ultra 65enni, dunque 1 su 5 rispetto al totale della popolazione.
Il fenomeno di “degiovanimento” incide in modo significativo sulle dimensioni socio-politiche ed economiche della provincia veneta, nonché sulle organizzazioni stesse: se la popolazione oggi considerata in età da lavoro (compresa fra 15 e 65 anni) tenderà inesorabilmente a ridursi, diviene urgente immaginare nuove forme organizzative e nuove politiche valorizzanti, che contemplino la presenza del capitale umano aged in una logica di integrazione e che incentivino il capitale umano junior a prenderne parte.
La sfida che oggi si presenta a imprenditori e manager e, in generale, a chi esercita ruoli apicali nella società, si esprime su tre livelli:
A) sviluppare modelli organizzativi che siano allineati alle nuove demografie emergenti e che prevedano quindi un coinvolgimento strategico di older workers;
B) ripensare le organizzazioni secondo le aspettative delle generazioni più giovani, che affrontano il lavoro con approcci e mentalità diversi rispetto al passato;
C) creare le condizioni per agevolare il dialogo intergenerazionale e la valorizzazione delle competenze, delle esperienze e del know how delle diverse fasce di età che oggi abitano le organizzazioni.
È con queste finalità che Esac ha risposto alla Dgr. 110/2024 della Regione del Veneto “Generazioni a confronto”, proponendo il progetto “E.R.P.: Equità, Relazione, Partecipazione, programma di intelligenza intergenerazionale”: l’E.R.P., che nel gergo tecnologico rimanda a Enterprise Resource Planning, ossia il software che consente di gestire l'intera attività d'impresa, nella proposta di Esac, sarà Equità, Relazione, Partecipazione, ossia strategie, approcci, obiettivi di un “programma di intelligenza intergenerazionale”: un piano che, ricordando solo nel nome l’intelligenza artificiale, articolerà azioni e interventi che consentiranno alle organizzazioni di connettere tutte le quattro generazioni che convivono nella nostra società, valorizzando le specificità di ognuna, le competenze e le esperienze possedute, e mettendo a sistema i diversi contributi che ciascuna può portare.
Il progetto e le attività in esso previste (formazione d’aula, laboratori formativi, project work, consulenze individuali, seminari e altro ancora) prenderà avvio nel mese di settembre 2024 e avrà durata un anno. Contestualmente verrà attivata una borsa di animazione territoriale, finanziata dal progetto stesso, per la quale Esac S.p.a è alla ricerca di un candidato/a.
La borsa di animazione territoriale è uno strumento che ha l'obiettivo di rafforzare il networking tra i diversi stakeholder coinvolti nella rete e nella realizzazione delle attività progettuali. La borsa, destinata a professionisti qualificati sul tema dell’Age Diversity Management, è finalizzata a svolgere attività di ricerca su una molteplicità di temi attinenti agli argomenti oggetto dell’iniziativa, così che essa possa avere diretta ricaduta sul progetto, contribuendo a incrementarne il valore. Nello specifico il borsista dovrà supportare il progetto nel raggiungimento dei suoi obiettivi.
Per candidarsi, entro e non oltre la data del 26 agosto 2024, si chiede di prendere visione del bando.
Corso: Non importa chi è nato prima: generazioni che si ascoltano - EDIZIONE 1
Venerdì 13 settembre 2024, dalle ore 9.00 alle ore 13.00
